Glossario SEO per siti di News

Spesso capita che su questo sito vengano usati termini o parole che forse non sono di uso comune tra giornalisti e addetti ai lavori. Allora ho provato a creare questo semplice Glossario Seo per i siti di news.

Intento di ricerca

L’intento di ricerca è il motivo alla base di una ricerca (il “perché” dietro una persona che fa una domanda). Esistono quattro tipi di segnali: transazionale, locale, di navigazione e informativo. L’intento informativo è il più rilevante per il giornalismo.
Le query informative sono persone che cercano attivamente di colmare una lacuna di conoscenza.

Ricerca per parole chiave

La ricerca per parole chiave è un modo in cui possiamo cercare di capire quali parole e frasi chiave le persone stanno cercando o quali domande le persone stanno ponendo.
Quattro strumenti – Google Trends, Google, Google Search Console, AnswerThePublic e Keywords Everywhere – sono comunemente usati per questa ricerca.
Questa ricerca permette di trovare cosa scrivono altre pubblicazioni su un argomento e cosa ha scritto la il nostro giornale.
La ricerca per parole chiave, ci aiuta a identificare idee per storie e argomenti e, guardando il volume delle parole chiave, ci dirà se esiste un interesse sufficiente per stabilire la profittabilità di quell’articolo.

Parola chiave principale

Ogni pagina dovrebbe avere solo una parola chiave principale (cioè quella per cui vuoi posizionarti) con parole chiave secondarie che possono aiutare.

Parole chiave a coda lunga

Le parole chiave e frasi più specifiche. In genere sono anche più lunghi e ottengono un volume di ricerca inferiore, ma potenzialmente hanno conversioni più elevate.

Fattori di ranking

I fattori di ranking sono le caratteristiche che Google considera quando decide quale risorsa appare per prima nella ricerca.
In qualità di editore, non avrai il diretto controllo su molti fattori come la velocità di caricamento della pagina, la compatibilità con i dispositivi mobili. Per ora, concentriamoci sulla considerazione che possiamo controllare, tra cui:

  • Contenuti di alta qualità (vedi E.A.T)
  • SEO on-page (titoli, meta descrizioni, link, struttura degli URL, immagini, lunghezza dei contenuti)
  • Backlink
  • Intento di ricerca (dovrebbe corrispondere al contenuto dell’articolo)
  • Autorità (quanto Google si fida di te come autorità)
  • Freschezza (quando è stato aggiornato l’ultima volta l’articolo)

H1 e tag del titolo

L’H1 e il tag Title sono entrambi elementi HTML che aiutano a creare la struttura della tua pagina web. Sebbene entrambi i tag aiutino a descrivere ai bot di Google, di cosa tratta la tua pagina, la differenza principale è il punto in cui appaiono.

  • Il tag Titolo: appare nella scheda del browser. Questo è ciò che appare nei motori di ricerca, ma non compare, visivamente, sulla tua pagina web.
  • Il tag Title dovrebbe includere una – e una sola – parola chiave per la quale desideri classificare la pagina specifica, insieme al nome del tuo brand.
  • Gli editori possono utilizzare il trattino o la barra verticale per aggiungere il brand.
  • Il tag H1: appare sulla tua pagina web. Questo dovrebbe essere il titolo dell’articolo o l’obiettivo principale della pagina, ma non ha bisogno delle informazioni sul brand.
  • La tua parola chiave su cui stai lavorando, dovrebbe apparire sia nei tag Title che H1 sulla tua pagina.

Ottimizzazione del titolo

I titoli sono i tag H1 e Title delle pagine degli articoli sul tuo sito e sono considerati alcuni dei fattori più importanti per il posizionamento nella ricerca. Questa non dovrebbe essere una sorpresa per i redattori e giornalisti. Quelli di noi che trascorrono ore a modificare e riscrivere i titoli per catturare le sfumature mentre catturano l’attenzione di un lettore sanno quanto contano i titoli.

  • Ottimizzazione della ricerca significa pensare a ciò che tu e altri lettori potreste utilizzare su Google per trovare un articolo e modificare il titolo per riflettere tale interesse di ricerca. Questo non significa cercare di ingannare il sistema riempiendo ogni parola chiave “per la SEO”. Scrivi prima per le persone, poi cerca come migliorare.
  • Non esiste un limite esatto per il numero di caratteri in un titolo, dovresti cercare di tenere presente che Google mostra solo i primi 50-60 caratteri in un risultato di ricerca.
  • Prova a caricare in anticipo le tue parole chiave (ad esempio, più vicino all’inizio del titolo) e con meno di 60 caratteri.
  • I titoli con domande, numeri, parole chiave, citazioni o domande hanno spesso un rendimento migliore.
  • I titoli sono il modo in cui i lettori decidono se vale la pena leggere il tuo articolo e, a volte, sono l’unica cosa che vedrà del tuo articolo. Fai in modo che ogni titolo conti.

URL

Un URL o “indirizzo web” è il punto in cui Internet salva il tuo articolo.
La struttura degli URL è un fattore di ranking e aiuta con l’esperienza dell’utente
Avere la parola chiave principale nell’URL è utile, soprattutto se il percorso dell’URL non lo fa.
Cerca di mantenere gli URL semplici e pertinenti, riflettendo una struttura di cartelle chiara sul tuo sito web.
Usa i trattini invece dei trattini bassi per la leggibilità ed evita le lettere maiuscole.
L’URL è ancora importante perché aiuta Google a capire cosa c’è nella tua pagina e dice ai lettori che navigano nel tuo sito.

Rich Snippet

Il rich snippet è un prodotto Google incentrato sul tentativo di far risparmiare tempo a te utente, mostrando una quantità di informazioni desiderate senza fare clic su un risultato che appare in Serp.
Se stai cercando programmi TV da guardare o confrontare i robot aspirapolvere, probabilmente incontrerai un rich snippet.
Esistono molti tipi di funzionalità SERP, ma concentriamoci su quelle editoriali: Featured Snippet, Knowledge Card e pannelli, News Box e Domande correlate.

Backlinks/Link building

Che cos’è: un backlink, nel modo più semplice, è un collegamento a un sito che non è il tuo. Ti stai collegando a un sito Web esterno.

Ci sono molte ragioni per farlo: background, accreditare un’altra pubblicazione per uno scoop o informazioni aggiuntive o fornire ai tuoi lettori una lettura al di fuori della tua pubblicazione.

È un segno di autorità per la tua pagina: è un modo per dire ai motori di ricerca che questa pagina serve al suo intento. 

  • Pensa a un backlink come a un voto positivo, pollice in su o approvazione di quella pagina.
  • I motori di ricerca considerano la pertinenza e l’autorità quando esaminano i backlink: quanti link provengono da siti Web grandi e autorevoli.
  • Più un sito web è grande e autorevole, maggiore è la “potenza” assegnata al backlink (ovvero, un backlink alla BBC da un dominio come theglobeandmail.com è molto più potente di uno proveniente da JessieVeganBlog.com (un blog personale a basso traffico ).
  • I backlink possono essere acquisiti in molti modi diversi, ma il più importante è garantire che il link sia autentico. .

Link interni

I link interni sono collegamenti da una pagina del tuo sito Web a un’altra pagina del tuo stesso sito.
Le pagine senza alcun collegamento interno (cioè, non c’è modo di accedervi) sono chiamate pagine orfane.
Le pagine all’interno della struttura di linking interno aiutano Google a comprendere l’importanza di quella pagina. Se hai contenuti di alto valore (una spiegazione, un’indagine o un’analisi acuta), vuoi assicurarti che siano collegati più volte sul tuo sito web.
Se pubblichi regolarmente spiegazioni (ad esempio, sulla migliore maschera facciale, sui blackout in Texas o sulla nuova app social Clubhouse), vorrai collegarti alle spiegazioni dai tuoi rapporti correlati e viceversa.
I collegamenti interni possono aiutare ad aumentare il traffico organico per il tuo sito, offrendo al contempo una buona esperienza utente al visitatore. I collegamenti interni indicano a tutte le parti quale contenuto è correlato.

YMYL

Che cos’è YMYL?: Your Money or Your Life (YMYL) è un concetto strettamente correlato a E-A-T e si riferisce a contenuti che hanno un impatto diretto sulla “felicità, salute, stabilità finanziaria o sicurezza futura di una persona o della società“, secondo Google.
Google include pagine di notizie ed eventi attuali nell’annovero dei contenuti YMYL.
È importante che gli autori di argomenti YMYL (consulenza medica, finanziaria o legale, insieme a notizie e attualità) abbiano competenze formali nel loro campo.
Google ha standard più elevati per questo contenuto perché fornire consigli finanziari scadenti o consigli sulla salute imprecisi, avrebbe un impatto negativo sulla vita di una persona.

E-A-T

E-A-T significa competenza, autorevolezza e affidabilità: tre parole che sono alla base del mandato di ogni redazione. Questi sono anche tre fattori che Google considera quando determina quanto dovrebbe fidarsi di un brand.
Google afferma che “i siti Web e le pagine dovrebbero essere creati per aiutare gli utenti“. Un articolo dovrebbe soddisfare lo scopo previsto per i lettori: dire alle persone qualcosa di importante o condividere un’opinione.
Questo è estremamente importante nella lotta contro la disinformazione. Viene dato più peso a un sito in grado di produrre contenuti E-A-T di qualità rispetto a uno che non lo fa.
Google vuole promuovere risorse affidabili nei risultati di ricerca che aiutano gli utenti.

Schema.org

Google ama i dati ben strutturati: aiutano i robot a capire esattamente che tipo di contenuto si trova sulla tua pagina web e come dovrebbe essere rappresentato nei risultati di ricerca.
Se hai una ricetta su una pagina web ed è strutturata utilizzando lo schema corretto (Recipe), i motori di ricerca hanno più facilità a mostrare ai lettori la tua ricetta.
Ci sono molti tipi di schema, assicurati che i tuoi contenuti utilizzino dati strutturati corretti, questo può aiutarti a migliorare le tue prestazioni nella ricerca. In particolare: Article, NewsArticle e i dati strutturati relativi agli author e publisher.

Google News

Google News è un feed continuo di link a storie di migliaia di editori verificati in più di 125 paesi e 40 lingue. Google News è stato lanciato per la prima volta nel 2002 ed è disponibile sia come sito Web (news.google.com) che come applicazione mobile. Include contenuti provenienti da edizioni locali o regionali insieme a pubblicazioni nazionali e internazionali. Una recente riprogettazione ha migliorato la visibilità delle notizie principali, delle notizie locali (sulla base di una precedente modifica ai risultati di ricerca che aggiungeva un carosello di notizie locali relative alle query locali) e la personalizzazione in Google News. Questa riprogettazione ha ulteriormente enfatizzato i feed di notizie personalizzati, consentendo ai lettori di seguire meglio gli editori e gli argomenti (ad esempio affari, sport, intrattenimento) a cui sono interessati. Per ogni argomento, Google presenta tre storie rilevanti.

Dalla home page desktop di Google News, i lettori possono accedere a contenuti personalizzati (Per te), storie selezionate dagli editori che seguono in Google News e pacchetti di storie curati dall’editore (News Showcase). News Showcase è disponibile solo in un numero limitato di paesi e lingue.

Accedere a Google News: gli editori devono configurare il proprio account nel Centro Editori per inviare i propri contenuti fornendo feed RSS, URL di siti Web o video. (publishercenter.google.com)

Per essere idonei a comparire in Google News, gli editori devono seguire le best practice di Google e rispettare le sue norme sui contenuti pericolosi, ingannevoli o che incitano all’odio (leggi la documentazione di Google per l’elenco completo di cosa evitare). Secondo Google, il posizionamento in News è determinato algoritmicamente dai seguenti fattori:

  • Rilevanza del contenuto
  • Autorevolezza
  • Freschezza
  • Posizione
  • Lingua

Secondo Google, gli editori non hanno bisogno di inviare al Centro Editori per essere presi in considerazione in Google News; tuttavia, ciò offre un migliore controllo sul barnd, sulle opportunità di monetizzazione (ad esempio, utilizzando Abbonati con Google per i siti con paywall), nonché l’idoneità per la sezione Edicola dell’app mobile nei paesi e nelle regioni applicabili.

Per dimostrare che sei una pubblicazione rispettabile degna di apparire in Google News, gli editori dovrebbero:

  • Avere siti Web con contenuti di qualità
  • Includere una pagina di contatto sul sito
  • Utilizzare lo schema corretto per le immagini
  • Usa lo schema NewsArticle e Autore correttamente nelle pagine pertinenti

Google Discover

Google Discover è un feed di contenuti che appare sulle app iOS e Android di Google e su Google.com esclusivamente su dispositivi mobili. Discover è guidato dall’intelligenza artificiale che trova contenuti pertinenti in base all’attività di ricerca e alle preferenze di un lettore nei suoi prodotti, tra cui:

  • Notizie e storie (anche evergreen)
  • Video (incluso YouTube)
  • Alcuni risultati multimediali di Google
  • Annunci

Discover è senza query, il che significa che non esiste alcuna funzionalità di ricerca, il che lo rende più simile a un feed social rispetto alla ricerca tradizionale. Il suo scopo è far emergere contenuti pertinenti agli interessi di un utente e, a differenza di Google News, include contenuti non solo degli editori.

Discover è molto personalizzato. Ciò rende l’ottimizzazione, nel senso SEO tradizionale, più impegnativa. Di cosa hanno bisogno i tuoi contenuti per apparire in Discover:

  • Il contenuto dovrebbe avere date, sottotitoli e pagine dell’autore con dettagli professionali pertinenti e informazioni sulla pubblicazione o sull’editore per creare fiducia con i lettori.
  • Assicurati che le informazioni di contatto della tua pubblicazione siano disponibili in una pagina Chi siamo;
  • Il tuo sito dovrebbe essere ottimizzato per i dispositivi mobili poiché Discover è solo per dispositivi mobili;
  • La pagina dovrebbe caricarsi rapidamente.
  • AMP non è obbligatorio, ma è visibile in Discover;
  • Utilizza immagini di alta qualità e video accattivanti (YouTube funziona bene, in particolare, poiché è un prodotto Google).

Data la natura di Discover, il consiglio chiave è:

  • Esegui tutte le normali operazioni standard di Google: assicurati che i tuoi contenuti siano scansionabili e indicizzabili.
  • Concentrati su ciò che puoi controllare: creare un grande giornalismo con particolare attenzione ai contenuti E.A.T.
  • Sperimenta con i tipi di storie: elenchi, domande e risposte, argomenti di tendenza o sempreverdi: analizza i dati che hai a disposizione (in Google Search Console) per vedere quali aree tematiche vengono premiate.
  • Concentrati su ciò che sta funzionando bene: continua ad assegnare storie nelle aree che stai riscontrando interesse da Discover, purché valga la pena scriverle e risuonino con i lettori.

Ultimo, ma più importante: non fare affidamento su Discover traffic come garanzia per il tuo puzzle di traffico o gli obiettivi di guadagno complessivi. Il traffico proveniente da Discover può essere imprevedibile e l’ottimizzazione per la superficie può essere difficile. Quindi, mentre puoi analizzare il traffico che ottieni e assicurarti di continuare a scrivere su questi argomenti, pensando all’autorità di ciascuno dei tuoi autori e ottimizzando in base alle migliori pratiche, non ci sono garanzie.